“The evolution of natural forms and the evolution of human perceptions have coincided to produce the
phenomenon of a potential recognition: what is and what we can see (and by seeing also feel) sometimes
meet at a point of affirmation.”
J. Berger
SPACES – an open intimacy svela l’esperienza di Tagli____, residenza d’artista che dal 2021 si tiene a
Stromboli a fine estate. Quest’anno sono stati invitati Caterina Dufi con Eugenia Delbue, Daniel
Rineer, I Figli di Marla, Maite de Orbe, Luca Staccioli, Davide Stucchi, che nelle tre settimane di
residenza sull’isola di Stromboli, si sono approcciati alla conoscenza di un luogo, inteso come isola e
come casa, e si sono trovati a condividere e a vivere medesime esperienze filtrate attraverso lo
sguardo e la visione di ognuno.
La mostra si interroga su un atto di esplorazione e appropriazione dello spazio, attraverso le opere di
Davide Stucchi, Luca Staccioli, Ludovico Orombelli, Maite de Orbe, quattro degli artisti in residenza,
invitati a dialogare con lo spazio di ArtNoble Gallery applicando la propria pratica artistica.
Ogni volta che un oggetto o un luogo viene definito, ogni volta che assume forma e senso nella mente
dell’osservatore, si verifica un gesto di apertura che riempie di senso l’oggetto sconosciuto,
rendendolo esistente, familiare, intimo. É qui, in questo spazio tra il nostro percepito e la realtà
dell’oggetto che si insedia lo sguardo dell’artista.
Il percorso, che si snoda tra installazioni site specific e opere realizzate durante la residenza, dà vita
a frazioni di mondo, intimità aperte, tracce, e sonorità che attiveranno diversi approcci alla
percezione dello spettatore.